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Scuola Moda Pisa

Quando la mia amica mi propose di accompagnarla in una Scuola di Moda, tutto mi sarei aspettata che incontrare due persone affabili, coerenti con la loro passione, decise e determinate di mettere a disposizione la loro creatività e la loro capacità per un pubblico con un reale interesse. Non si trattava solo di saper fare ma anche di trasferire quel saper fare a chi ne avesse voglia. Io andai incuriosita di vedere come fosse una Scuola di Moda e scoprii che racchiudeva diverse sfaccettature. Prima fra tutte è una vera e propria Scuola di sartoria in cui si insegna l’arte del sarto, il confezionamento di abiti che va dalla idea alla creazione passando dal disegno, dal taglio e cucito. L’altra faccia della medaglia è che si studia stilismo di moda, modellismo e figurino di moda, insomma nella Scuola Moda Pisa (https://www.scuolamodapisa.it/) ritorna a vivere il mestiere artigianale dai connotati qualificati e qualificanti. Affascinata da questo mondo ho subito accettato un loro invito ad un evento privato che hanno organizzato per presentare una tecnica poco conosciuta ma che, a mio avviso, fa da cornice ad un giorno speciale, ovvero una collezione di abiti da sposa dipinti a mano. La finalità di questa tecnica sta nella personalizzazione anche dell’abito in quel particolare giorno. Il farsi dipingere sul proprio abito da sposa qualcosa che caratterizzi lo stile di ognuna di noi, indossare un abito che ci descriva al 100 per 100 non solo nel modello ma anche nel disegno, o magari dare all’abito ancora più personalità dipingendo un tatuaggio che ci rappresenta. L’arte sta nelle mani di chi le sa usare, la passione si trasferisce in ciò che si crea, e quando la professionalità e l’eleganza e il buon gusto vivono insieme allora assistiamo ad alta qualità.

La mia innata curiosità mi ha sempre portato alla scoperta di cose innovative e anche se il mondo di cui sto parlando porta con se un mestiere antico ho notato che passato e futuro in questa Scuola camminano mano nella mano. Il mondo di questa Scuola è un mondo che ti permette di imparare e di apprendere e di mettere in pratica, è un mondo in cui respiri la manualità e la bellezza di creare, è un mondo in cui vedi nascere ciò che indossiamo o che vorremo indossare. Io mi sono tuffata attraverso i miei occhi in questo mondo per conoscerlo e parlarne, e ho assaporato il fascino che emana. Il mio consiglio è di guardare lontano con un occhio al passato, un sorriso al presente e un ammicco al futuro, e nella Scuola Moda Pisa Maria Giuseppina e Manuela lo fanno in prima persona e lo mettono a disposizione.

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Lui sceglierà te!

Maggio, un mese a me particolarmente caro dato che sono nata in questo periodo. È l’ultimo mese della primavera ma rappresenta il mese in cui inizia la stagione dei matrimoni, in cui si celebrano le nozze, in cui si aprono le danze alle cerimonie importanti, in cui si festeggiano le dichiarazioni d’ amore, e in cui un tempo si vedeva sbocciare il fiore per antonomasia più bello, la rosa. Proprio questo mese risulta essere il più gettonato dalle coppie per organizzare la propria festa all’ aperto sfruttando la gradevole temperatura primaverile.

Per la protagonista di questo evento lo stile da scegliere è fondamentale, è l’ abito che accompagnerà la particolarità di questo giorno, che sottolineerà le emozioni che si proveranno, che farà della sposa il personaggio principale, che raffigurerà l’ io interiore.

Tante sono le riviste, gli articoli che danno ‘dritte’ su come scegliere l’abito da sposa, su quali sono i dogmi per dire che quel determinato vestito sarà perfetto, su cosa seguire e cosa no per decidere che quello stile ti appartiene. Il mondo dei matrimoni sembra quasi un mondo a sé, appena prendi la decisione di sposarti sembra che entri in un luogo fatato, con le sue idee, i suoi principi, i suoi comandamenti, ti ingloba in questo vortice e ti trasporta e sballotta in un luogo stregato.

Vi voglio raccontare la mia storia e di come ho scelto la mia seconda pelle, perché per me è stato proprio cosi è stato lui a scegliere me, le mie forme e la mia persona. Il momento di decidere quale stile avrei indossato quel giorno era arrivato, avevo sfogliato talmente tante riviste e visto talmente tanti modelli di firme diverse che ho resettato tutto e mi sono detta come volevo apparire, come volevo ‘firmare’ quel giorno memorabile, come volevo essere per me stessa. Ho pensato al periodo in cui mi sarei sposata e ho scelto il tessuto, ho pensato alla mia figura, a me fisicamente e ho scelto il modello, ho pensato a come volevo far vedere la mia anima e ho scelto il colore, ho pensato a chi sono e cosa mi sento io e ho scelto gli ornamenti. È stato difficile trovarlo? No, a dire il vero il primo atelier in cui sono entrata è stato quello che poi ho scelto, anche se ho voluto fare il confronto con altri due, il primo vestito che ho indossato è diventato la mia seconda me. Non avevo idea di che marca fosse, rispondeva a tutto ciò che mi ero prefissata e mi vestiva come se lo avessi sempre portato. Fù un Fiò Couture di Fiorella Dell’ Acqua in mikado di seta color avorio.

Guadate dentro di voi e sarà lui a scegliervi!!