Immagine

Il fascino del Handmade: Fashion in Flair

Eccellenza nel campo dell’ artigianalità Made in Italy è la mostra mercato che si tiene ormai da sei anni a Lucca in una Villa del XVI secolo, che presenta la sua architettonica forma rettangolare distesa in un ampio giardino e si presta ad ospitare in tutta la sua grandezza diversi artigiani di tutta Italia, scelti e selezionati, che presentano i loro prodotti trasferendo tutto il loro entusiasmo, e accogliendoti esponendo la loro storia. La lavorazione a mano, il sentimento nel creare, la tecnica innovativa, la fusione di antico e nuovo, la passione nella realizzazione, il credere nel proprio lavoro, il fervore dell’ obiettivo, la soddisfazione dei risultati, tutto questo ho notato nell’evento a cui ho partecipato come pubblico ma anche come blogger. Fashion in Flair è l’evento che unisce il fascino della moda con l’ arte. Ogni mano che lavora, ogni mente che idea qualcosa, ogni persona che si prefigge un fine, ogni oggetto o prodotto che si fa conoscere nella sua filosofia, tutto questo si spalma in tre giorni a Villa Bottini.

Varcato il cancello della Villa mi sono sentita immersa nel verde e ad ogni passo assaporavo la prestanza della location. I primi artigiani si erano accomodati con i loro stand per tutto il giardino e i loro prodotti parlavano per loro. Mi sono avvicinata per respirare il loro mondo, ad ogni chiosco mi facevo rapire dal prodotto che esponevano. La particolarità dell’ allestimento, la voglia di interagire con il pubblico, la solarità dell’accoglienza, l ‘originalità del prodotto, tutti questi elementi mi hanno accompagnato nell’esplorare ogni banco. L’olfatto e il tatto si sono amplificati grazie alla conoscenza di prodotti per la pelle a base di ingredienti naturali, presentati da http://www.mylifecosmetics.com un ‘azienda che usa bava di lumaca e siero di vipera. Ho ammirato l’ artigianalità in abiti per bimbi che richiamano gli anni 50/60/70 attraverso due mamme che si sono scoperte imprenditrici creando la loro attività, https://www.facebook.com/ourgangkids. L’ interno della Villa tra i suoi dipinti e la sua antichità era decorata da banchi di altri e diversi artigiani Italiani. Sono stata colpita dalla delicatezza dei bijoux e accessori lavorati e ricamati con l’uso di pizzo antico dall’artista-proprietaria di http://www.batterflyfirenze.it. E sono stata affascinata dall’ interior design di http://www.sedutevintage.com uno stile che non tramonterà mai.

Tante le proposte artigianali, tanto il lavoro e la passione che c’è dietro ad ogni oggetto-prodotto, ma ciò che mi porto dentro da questa esperienza come spettatore è la cura nel dettaglio, è la voglia di far parlare il lavoro manuale, è la predilezione di far vivere l’arte della lavorazione a mano, è credere ancora che l’arte sta nelle mani di chi le sa usare. Insomma non posso che consigliare un evento come il Fashion in Flair, il cui fascino sta nello stile.

Immagine

Il verde: una moda o uno stile?

“Se combiniamo giallo e azzurro, che consideriamo i primi e più semplici colori, già al loro primo apparire, già al primo livello della loro azione, si ottiene il colore che chiamiamo verde.”(Goethe) Il colore della natura, il colore che rappresenta la serenità, la calma, la rinascita, è anche il colore accostato a termini come ambiente, ecologia, eco sostenibilità. Un colore che si abbina all’essere Bio, all’essere biologico. Per esperienza personale mi sono avvicinata a cosmetici privi di qualsiasi ingrediente chimico, ma fatti esclusivamente da sostanze naturali, il risultato? Direi ottimo! Il tutto è frutto di una lettura accurata dell’ INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients) che apre veramente una finestra sul mondo della natura. Leggere l’etichetta degli ingredienti di ogni prodotto cosmetico apporta non solo conoscenza su quello che acquistiamo, ma anche su quello che usiamo sulla nostra pelle. Se di una moda se ne fa virtù, di una conoscenza facciamone uno stile.

Gli ingredienti che compongono quel determinato cosmetico o prodotto seguono un ordine, il primo che compare è presente in quantità maggiore e così fino ad arrivare all’ultimo di cui è presente una piccola dose. Altra caratteristica importante è, meno sono gli ingredienti più il cosmetico risulta essere naturale. La loro denominazione è in latino per quelli naturali e in lingua inglese per quelli chimici.

Se la moda detta le regole perchè non trarne beneficio e farne uno stile proprio? Questo vale sia nell’abbigliamento che nella cosmesi. Fino ad ora, non ero a conoscenza dell’esistenza di un’ applicazione dal nome BioTiful. Una app, da scaricare sul proprio cellulare, dotata di un BioLettore che tramite il codice a barre del prodotto permette di identificare l’ INCI dello stesso, fornendo informazioni su quali sono gli ingredienti cancerogeni o nocivi e quelli buoni contenuti in quel preciso cosmetico. In altre parole valuta attraverso un range da 1 a 5 se il prodotto è naturale o meno. (www.biotiful.it)

Sia che tu ne faccia una moda o uno stile il verde rappresenterà te stessa!