Immagine

Un Centro che ti guida nella combinazione delle tessere del tuo puzzle

Essere puzzle vuol dire essere un incastro perfetto di tasselli che vivono di vita propria, ma uniti prendono ancora più valore tanto da creare un disegno unico. Quando si trova qualcuno di cui fidarsi e su cui affidarsi, il nostro essere puzzle non solo rimane intatto ma viene valorizzato dalla passione e professionalità di chi ti aiuta. Io ho avuto il privilegio di essere stata accompagnata da Maria Cristina, Vittoria, Sandra, in quella che è stata l’esperienza sensoriale e ristrutturante del mio puzzle. Ogni tessera è stata toccata, coccolata, risvegliata, rimodellata. Essere entrata in un Centro del genere è stato come ritrovare quell’equilibrio esteriore ed interiore allo stesso tempo. Il Centro è esso stesso un insieme di tessere, come lo è il lettino su cui tutto avviene, come lo sono i cosmetici che ti aiutano nel fine e come lo è il metodo di cui si avvale il Centro. Un metodo che raggruppa diversi step. Fasi che uniscono varie tecniche. Tutto verso un unico obiettivo, sentirsi giovani senza portare i segni del tempo. Nessun trattamento estetico, nessuna attività fisica, o nessun controllo alimentare, preso da solo porta a vivere in maniera armonica, ma se si combinano come tessere di un puzzle allora si vive uno stile di vita impagabile. Il Centro prende per mano e porta a sbloccare ogni scusa mentale, diventa il mezzo con cui si arriva a guardarsi allo specchio e vedere che gli anni trascorsi ci hanno maturato ma senza che il nostro volto li rilevi. Quando entri in quella cabina, trovi non solo un lettino innovativo ed una beauty specialist a tua disposizione ma assapori un ambiente in cui il tempo si ferma e ti riporta indietro. Assaggi una realtà fatta di sensi e di sensazioni che ti aiuta a prendere padronanza del tuo corpo abbandonandoti a ciò di cui ha bisogno. Questo Centro si avvale di un metodo che non si ‘appiccica’ addosso come colla ma si adegua alle tue esigenze soggettive. Il brand che porta questo Centro può essere uguale ad altri Centri sparsi per l’Italia ma esistono elementi che lo differenziano. In primis le mani che ti toccano, quelle mani che percepiscono il tuo corpo e le sue necessità. In seconda battuta l’umiltà con cui le varie figure che orbitano nel Centro si approcciano. Nessuno è in grado di promettere miracoli, loro ti guardano negli occhi e ti dicono con estrema sincerità cosa ti serve per mantenere quell’intesa esteriore ed interiore che il trascorrere del tempo e delle abitudini tolgono. Terzo ma non ultimo elemento, è il sentirsi a proprio agio perchè la loro guida si sintonizza con noi persona.

Lo scetticismo è insito in ognuno di noi ma se non provi come fai a dire che quel cibo è gustoso al tuo palato?

https://www.marcopostpisaospedaletto.com/

Immagine

App, Tech e Beauty, una sinergia sempre più reale che l’Oréal conosce bene

Quando negli anni ’90 pensavamo al 2021, o ad anni futuri, sicuramente associavamo i nostri pensieri a qualcosa di tecnologicamente avanzato, però non fino ad arrivare a ciò che quest’anno vedremo da un punto di vista Beauty. Il colosso del mondo Beauty quando accosta i suoi prodotti alla tecnologia dà vita a creazioni innovative sempre più valide. L’ Oréal già nel 2014 lanciò l’App Makeup Genius, con la quale ognuno poteva provare i prodotti in tempo reale usando lo schermo del proprio cellulare come uno specchio. Tutto parte dallo scatto di una foto del proprio volto, l’App ne riconosce le forme e si possono saggiare ombretti, rossetti, fard. La tecnologia dell’ App fa sì che il trucco sembri applicato al volto, per arrivare poi ad acquistarlo. Nel 2017 l’ Oréal fece un passettino in più presentando nelle profumerie uno scanner per il viso, attraverso cui ogni cliente poteva in soli 5 minuti avere un fondotinta personalizzato. L’algoritmo non fa altro che prendere informazioni sul tono e sulla tipologia di pelle e crea una formula adatta per l’incarnato di chi ha scannerizzato. Sembrerebbero cose futuristiche ma sono più che reali ed esistenti.

L’evoluzione dona strumenti nuovi e mezzi che supportano in modo creativo il nostro stile di vita. L’evoluzione porta a vivere mondi diversi e la possibilità di sfruttare la sua ricchezza. Chiudersi all’evoluzione non è un atto di ribellione bensì non darsi l’opportunità di ampliare la propria conoscenza. La ricchezza risiede nell’accumulare più realtà possibili da poter decidere di usarle oppure averne a disposizione come bagaglio personale.

Dato che la realtà Tech è il mondo in cui gravita sempre più la cosmetica, l’ Oréal anche questa volta pone la sua firma. Ciò che vedremo sul mercato sarà un mix delle due innovazioni suddette. Un dispositivo fisico che permetterà di dar vita a creme, rossetti e fondotinta su misura. Perso è un sistema che personalizza, a seconda delle proprie esigenze, cocktail cosmetici. Si parte sempre dall’ App dedicata che attraverso la foto del volto analizza la pelle. Insieme al volto combina le condizioni ambientali in cui si vive (umidità, temperatura, qualità dell’aria, inquinamento) e alla fine elabora la crema e il fondotinta su misura e già dosati, che fuoriescono dai tre fori posizionati nella parte superiore del dispenser apposito. Gli stessi passaggi vengono creati dal terzo dispenser per produrre diverse nuance di rossetti in base ai capi che si indossano. Insomma tanti rossetti a nostra disposizione da abbinare ai nostri look e mood del momento. Un fondotinta idoneo a coprire le imperfezioni della nostra cute del momento. Una crema adatta a rispettare le richieste della nostra pelle del momento. In definitiva, abbracciare realtà cosmetiche associate ad innovazioni tecnologiche non porta altro che a vivere in un mondo tridimensionale.

Apprezzare l’evoluzione tecnologica, capirla e viverla non ci fa allontanare dalla realtà statica e comunque sempre attuale. In ogni momento potremo passare da una dimensione ad un altra senza perdere di vista nulla, ma avendo a nostra disposizione più strade da percorrere.

Immagine

Bianca come il latte o nera come il carbon?

” Quel vestito di quel colore ti donerà molto con l’abbronzatura” Perchè la compera di un capo in questa stagione deve rispondere alla tendenza abbronzatura? E se l’abbronzatura non fosse pìu di moda? E se si rinunciasse ad avere quel colore da tintarella che sembra sia l’unica ragione dell’estate? E ciò non vuol dire rinunciare al mare e a questa stagione tanto amata da tutti, ma non fare di quella tinta uno status da esibire. Avere un aspetto naturale e sano sembra essere non consono al periodo, quella sete di colore che ogni anno caratterizza la maggior parte delle persone diventa un obiettivo da raggiungere. E se sfoggiare la pelle abbronzata non rispondesse più ai canoni di bellezza? Io penso che sarebbe l’unica cosa verso cui molte persone andrebbero controcorrente, e mostrerebbero ugualmente quel vezzo a cui non si può fare a meno. La scelta di un costume sembra essere guidata dal fattore abbronzatura, ridurre il costume in spiaggia attorcigliandolo, togliendo le spalline o slacciandolo diventa quasi un rituale per chi vede tutto in funzione del colorito. Ostentare la tintarella vuol dire anche vantarsi di essere stati in vacanza, da diventare quasi un must per molte persone. Sarebbe inammissibile per alcune scuole di pensiero presentarsi in spiaggia completamente bianchi e quindi ecco il culto di lampade e docce solari, che si usano anche tutto l’anno per avere la pelle di un nero selvaggio. Si è passati dagli anni in cui l’abbronzatura era di moda agli anni in cui venne demonizzata. Si è sempre pensato per retaggio che avere una pelle colorata fosse il biglietto da vista del ceto popolare, dato che passavano la maggior parte della loro vita a lavorare sotto il sole, e anche per questo si differenziava dal ceto nobiliare che non aveva bisogno di lavorare. Quando poi l’abbronzatura la si vide anche come momento di relax allora ci si esponeva al sole ma colorandosi sempre in maniera soft e stabilendo sempre una sorta di bon ton dell’abbronzatura. Anche se la tendenza è cambiata rispetto a qualche anno fa sulla tintarella si vede questa forma di vivere il sole, la stagione o la vacanza come un modo per raggiungere l’ambito colore, quasi alle volte “ghettizzando’ chi non la pensa in questo modo. Il fenomeno dello scurimento della pelle non avrà mai fine e in merito mi viene da dire ” meglio un raggio di sole in meno che una ruga in più”!!

Immagine

Il verde: una moda o uno stile?

“Se combiniamo giallo e azzurro, che consideriamo i primi e più semplici colori, già al loro primo apparire, già al primo livello della loro azione, si ottiene il colore che chiamiamo verde.”(Goethe) Il colore della natura, il colore che rappresenta la serenità, la calma, la rinascita, è anche il colore accostato a termini come ambiente, ecologia, eco sostenibilità. Un colore che si abbina all’essere Bio, all’essere biologico. Per esperienza personale mi sono avvicinata a cosmetici privi di qualsiasi ingrediente chimico, ma fatti esclusivamente da sostanze naturali, il risultato? Direi ottimo! Il tutto è frutto di una lettura accurata dell’ INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients) che apre veramente una finestra sul mondo della natura. Leggere l’etichetta degli ingredienti di ogni prodotto cosmetico apporta non solo conoscenza su quello che acquistiamo, ma anche su quello che usiamo sulla nostra pelle. Se di una moda se ne fa virtù, di una conoscenza facciamone uno stile.

Gli ingredienti che compongono quel determinato cosmetico o prodotto seguono un ordine, il primo che compare è presente in quantità maggiore e così fino ad arrivare all’ultimo di cui è presente una piccola dose. Altra caratteristica importante è, meno sono gli ingredienti più il cosmetico risulta essere naturale. La loro denominazione è in latino per quelli naturali e in lingua inglese per quelli chimici.

Se la moda detta le regole perchè non trarne beneficio e farne uno stile proprio? Questo vale sia nell’abbigliamento che nella cosmesi. Fino ad ora, non ero a conoscenza dell’esistenza di un’ applicazione dal nome BioTiful. Una app, da scaricare sul proprio cellulare, dotata di un BioLettore che tramite il codice a barre del prodotto permette di identificare l’ INCI dello stesso, fornendo informazioni su quali sono gli ingredienti cancerogeni o nocivi e quelli buoni contenuti in quel preciso cosmetico. In altre parole valuta attraverso un range da 1 a 5 se il prodotto è naturale o meno. (www.biotiful.it)

Sia che tu ne faccia una moda o uno stile il verde rappresenterà te stessa!

Immagine

La Natura sulla tua pelle

Una tavola di acqua blu, un tappeto di sabbia bianca, una luce chiara, luminosa e calda, una vista che unisce il cielo con l’ immensità, tutto questo è Natura, una Natura che ti rilassa, che crea equilibrio, che dona armonia, che ti accarezza e ti coccola portandoti in un universo parallelo. Sentirsi in sintonia con la Natura vuol dire sentirsela addosso, toccarla con mano, sentirne il profumo, assaporarne la sensazione, ascoltare gli effetti che regala, un incontro di sensi che diventa un’ esperienza da provare. Un bellezza esteriore che viene dall’ interno, una purezza unica che rende giovani, un viaggio che ti porta lontano senza muoverti, tutto questo si traduce realmente in un brand, Nature’s. Data la stagione ed il periodo il prodotto che fa da padrone è il solare.

Un solare deve proteggere aiutando la pelle ad abbronzarsi in modo uniforme e gradualmente, deve arricchire la pelle dei suoi principi equilibrandosi con essa stessa. Questa azienda punta sugli effetti della Natura e sull’ uso di elementi biologici, in particolare i solari sono a base si Acqua Unicellulare Bio-Attiva di Arancia, gli altri attivi vegetali che caratterizzano la linea sono Melanina vegetale, Latte di Albicocca, Acido ialuronico, Acceleratore dell’abbronzatura, Olio di Riso e Burro di Karité. Un solare si sceglie a seconda delle proprie esigenze, ma penso anche che l’ abbronzatura è una moda, è uno stile e con stile la si deve indossare e se lo strumento, il mezzo che aiuta a portare un colorito intenso, luminoso ha le qualità giuste allora la tintarella che il corpo esibirà sarà perfetta e duratura.

Diversi sono i tipi di solari, dalla crema all’ olio, dallo spray all’ acceleratore, per tutti i gusti e le necessità. C’ è chi sceglie la praticità dell’ uno o chi sceglie la corposità dell’ altro, chi si sente a proprio agio nel metterselo addosso o chi ricerca freschezza, in tutti questi casi scegliere un solare è proprio come scegliere un vestito, farsi attirare e attrarre da quello giusto, per far si che il nostro corpo raggiunga il risultato finale, in questo caso sfoggiare una seconda pelle creando un look naturale.

https://www.natures.it

Immagine

Pelle di seta

Quando una tecnica diventa uno stile ed una moda allora io di solito, essendo curiosa di natura, mi informo e magari provo. Proprio così è stato. Chiacchierando con la mia amica-estetista sono venuta a conoscenza di questo metodo made Brazil che è diventato un must a Manhattan ed ormai diffuso a livello mondiale. Sia donne che uomini o per esigenze proprie o per vanità o per cultura o per estetica o per sentirsi a proprio agio fanno del loro corpo non solo una figura da vestire ma anche un simbolo da curare. È proprio questo fa la Skin’s, il termine tradotto alla lettera vuol dire ‘pelle di’ ma per la sua rivoluzionaria efficacia si potrebbe aggiungere  ‘pelle di seta’ , cura la pelle, la mette a nudo e la coccola. Un metodo facile, creativo e divertente per chi lo esegue, comodo, veloce e piacevole per chi lo riceve.

Quando mi avvicino alle nuove tendenze lo faccio a passi di danza, non mi butto a capo fitto ma cerco di farle mie fino a diventare la mia consuetudine. Così ho fatto per questo brazilian style, che ormai è diventato un modo di vestire il proprio corpo, di portare la propria pelle a indossare la morbidezza e la delicatezza. Radicalmente ritrovi te stessa e allo stesso tempo ti vesti di seta! Brazilian Waxing è una tecnica estetica che contribuisce alla bellezza di ognuno!

Che sia la cosmesi o che sia l’abbigliamento a rendere il nostro corpo bello, che sia la moda o lo stile a renderci affascinanti, che siano le tendenze o il look a sentirci noi stessi, sarà sempre la nostra interiorità a guidare!