C’era una volta… Le favole iniziano sempre così. Quasi come se ti prendessero per mano e ti portassero all’interno della storia. Più si entra nel vivo del racconto più ci si sente immersi in essa. Ogni cosa diventa storia di se stessa e in questo risiede il valore che si deve dare alla storia. Un vestito che si indossa ha una sua storia. Un’esperienza accaduta ha una sua storia. Noi persone umane abbiamo una nostra storia e ogni giorno ne creiamo una nuova o una che si allaccia al giorno precedente. Raccontare con immagini, foto, parole ciò che ci accade, ciò che attraversiamo, ciò che sono le nostre preferenze, non fa altro che scrivere capitoli della nostra storia. La storia a cui diamo vita può essere breve e completa, lunga e non conclusa, superficiale oppure profonda. Si possono avere più storie da raccontare, Noi stessi siamo più storie. Le storie hanno un’importanza a volte sottovalutata. Qualunque storia, in qualsiasi ambito nasca, deve rivestire un ruolo considerevole. Se solo pensassimo alle storie di un Social come veicolo per raccontare, si porrebbe maggiore attenzione nel narrare. Quasi come se fossero dei cortometraggi di vita.
Le storie potrebbero essere paragonate alla scelta dei capi che indossiamo. Passiamo dai capi casual a quelli raffinati, da abiti sportivi ad eleganti, da vestiti leggeri a quelli pesanti, insomma diamo vita ogni giorno ad abbinamenti che mostrano il nostro umore o voglia del momento. Le storie fanno la stessa cosa. Passano dall’essere frivole a serie, da comuni ad uniche, dall’essere scherzose all’essere divulgative. Ognuno di Noi dà origine ad una storia meritevole di essere raccontata e mostrata. Siamo la storia che mettiamo in scena. La scenografia può cambiare e può essere sistemata a seconda di come ci sentiamo ma Noi rimaniamo attori e in alcuni casi spettatori.
La storia è una successione di eventi che accadono ai personaggi e nello specifico a Noi stessi, ma risultiamo anche Noi i registi che mettono in atto questo racconto. Esprimendo, apparendo, mostrando, non si fa altro che scrivere o girare una storia che riguarda Noi e il nostro modo di essere, di vedere e di vivere. Nessuno può o deve intervenire nella storia altrui. La narrazione è nostra ed anche se può sembrare discutibile, è comunque la somma di quello che siamo Noi. Nessuno deve stilare la nostra storia, ognuno deve mettere la firma sulla propria. Il canale sul quale scriverla siamo Noi a sceglierlo ma senza dimenticare che storia vuol dire fatti, esposizione, realtà. La storia è la metafora della vita, è l’espressione figurata della vita. Dare una trama al nostro stile di vita vuol dire creare storia. Ogni cosa che immaginiamo o ideiamo, che sia un accostamento di accessori, la scelta di un capo di abbigliamento, uno scatto per la nostra galleria Social, un programma di allenamento, qualsiasi cosa sia, diventa un pezzo di storia di Noi. E dato che ne facciamo parte allora perché non darle voce?
“La storia è il racconto dei fatti, e i racconti sono la storia dei sentimenti” Claude Adrien Helvetius.